Mosca si dice disponibilie alla ripresa dei colloqui ma accusa il governo di Zelensky: "Hanno imposto una legge che lo impedisce"

La Russia resta aperta ai negoziati con l’Ucraina, ma adesso sono impossibili perché Kiev ha sancito per legge l’impossibilità di contatti con Mosca. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Tass. “Abbiamo ripetutamente detto che la parte russa rimane aperta per raggiungere i suoi obiettivi nei negoziati. Ma abbiamo anche ripetutamente richiamato l’attenzione di tutti sul fatto che al momento non vediamo tale opportunità, dal momento che a Kiev è stata codificata in legge la non possibilità di qualsiasi negoziato con la parte russa“, ha detto rispondendo alla domanda se Mosca fosse pronta per i negoziati con Kiev.

Annunceremo questa settimana se Putin andrà al G20

Peskov ha poi sottolineato che il Cremlino annuncerà questa settimana se il presidente russo Vladimir Putin si recherà a Bali per partecipare al G20 del 15 e 16 novembre. “Vi informeremo quando verrà presa una decisione”, ha detto il portavoce di Mosca.

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