Ancora braccio di ferro tra Ue e Iran. “L’Unione europea sta affermando molto chiaramente che continuiamo a essere pronti a fare altri passi se abbiamo più prove o se le forniture di droni alla Russia continuano”. Lo ha affermato il portavoce del Servizio per l’azione esterna Ue, Peter Stano, nel briefing quotidiano con la stampa. “E’ inaccettabile che dei paesi forniscano alla Russia materiale militare o strumenti e armi militari per condurre questa campagna omicida perché l’uso di droni è contro il diritto umanitario internazionale e si somma alla quantità di crimini di guerra perché prendono di mira i civili”, ha aggiunto. Pronta la replica: Il governo iraniano adottera “sanzioni reciproche” in risposta a quelle decise dall’Unione Europea contro Teheran. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanaani, come riporta l’agenzia Meher. “Nei prossimi giorni prenderemo sicuramente provvedimenti reciproci e proporzionati”, ha affermato Kanaani, aggiungendo che “illegale” il fatto che i “paesi occidentali alimentano il caos, l’insicurezza e l’instabilità in altri paesi”.
L’invio di droni alla Russia da parte dell’Iran è una “falsa informazione” dei Paesi Occidentali. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Nasser Kanani, come riporta l’agenzia Mehr. Secondo Kanaani la posizione del governo di Teheran in merito alla guerra in Ucraina “è chiara”, mentre Stati Uniti, Europa e Regno Unito “alimentato l’atmosfera di odio” nei confronti dell’Iran con le loro “accuse e false informazioni” e le loro azioni “provocatorie”.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvisato Israele che la cooperazione militare di Mosca con l’Iran porterà molto proabilmente la Russia a sostenere Teheran nello sviluppo del suo programma nucleare. Lo riporta Haaretz, spiegando che Zelensky è intervenuto alla Conferenza sulla Democrazia.