I media russi annunciano un cessate il fuoco concordato tra Yerevan e Baku

Il premier dell’Armenia, Nikol Pashinyan, ha annunciato in Parlamento che 49 soldati armeni sono morti negli scontri scoppiati al confine con l’Azerbaigian. Lo riferiscono le agenzie di stampa russe. Pashinyan ha precisato che non si tratta di un bilancio definitivo.  Armenia e Azerbaigian – che hanno combattuto due guerre, negli anni ’90 e nel 2020, per la regione contesa del Nagorno-Karabakh – si accusano reciprocamente di provocazioni. Yerevan accusa l’esercito dell’Azerbaigian di avere usato artiglieria e droni contro territori armeni e in particolare di avere colpito zone di frontiera non collegate alla regione contesa del Nagorno-Karabakh, come le aree di Gegharkunik, Vayots Dzor e Syunik. Dal canto suo Baku sostiene che sia stata l’Armenia a causare l’inizio degli scontri sparando contro le postazioni dell’Azerbaigian al confine. Ad autunno del 2020 in sei settimane di combattimenti morirono oltre 6.500 persone e quel conflitto si concluse con un cessate il fuoco mediato dalla Russia.

 Secondo quanto riferito dal premier armeno Pashinyan, l’intensità dei combattimenti è ora diminuita. “Solo in una o due direzioni l’Azerbaigian continua ad attaccare”, ha detto, sottolineando che invece da mezzanotte le forze armate azere avevano lanciato un’offensiva in sei o sette direzioni. “L’Azerbaigian sta provando a presentare tutto questo come risposta a presunte provocazioni da parte dell’Armenia, ma questa è un’informazione assolutamente falsa, ha dichiarato.

Media russi: “Concordato cessate fuoco con Azerbaigian”

L’Azerbaigian e l’Armenia hanno concordato un cessate il fuoco nelle aree di confine. Lo riferisce la Tass, agenzia di stampa russa, citando media locali. “Dopo le misure di risposta adottate dalle forze armate azere, le parti hanno concordato un cessate il fuoco dalle 09:00 ora locale (08:00 ora di Mosca). Allo stesso tempo, la parte armena ha violato questo accordo, ma dalle 09:15 (08:15 ora di Mosca) è stato installato il cessate il fuoco”, viene riferito.

Mosca-Yerevan: “Stabilizzare situazione a confine Azerbaigian”

I ministri della Difesa di Russia e Armenia, rispettivamente Sergey Shoigu e Suren Papikyan, hanno discusso telefonicamente della situazione al confine tra Armenia e Azerbaigian e i due hanno “concordato di adottare i passi necessari a stabilizzare la situazione”. Lo riferisce il ministero della Difesa armeno e lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti. “Il capo del dipartimento della Difesa armeno ha presentato al suo collega russo la situazione che si è creata in conseguenza dell’aggressione su larga scala dell’Azerbaigian contro il territorio sovrano della Repubblica di Armenia”, afferma il ministero della Difesa di Yerevan. L’Armenia si è rivolta martedì a Russia e Consiglio di sicurezza Onu dopo al confine con l’Azerbaigian sono scoppiate ostilità. 

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