Myles Sanderson è accusato assieme al fratello Damien, che è stato trovato morto tre giorni fa non lontano dal luogo della strage nella James Smith Cree Nation, di aver accoltellato 28 persone

Il fuggitivo ricercato per un attentato all’arma bianca in Canada, a Saskatchewan, in cui 10 persone sono morte e altre 18 sono rimaste ferite, è deceduto in ospedale dopo il suo arresto seguito alla lunga fuga e alla caccia all’uomo. Tra le vittime dei killer dei nativi in Canada ci sarebbe anche il suocero di uno di loro, già attaccato con un coltello nel 2015. Secondo diverse fonti locali, Myles Sanderson, l’assassino dei nativi nella provincia canadese di Saskatchewan è morto a causa di ferite che si “è procurato da solo”. Anche l’altro killer, il fratello Damien Sanderson, è stato trovato morto a due giorni dalla strage e per la polizia è stato ucciso dalllo stesso Myles.

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