Il figlio dell'autore accoltellato a New York: "Non ha perso il suo senso dell'umorismo esuberante e provocatorio". Il 24enne Hadi Matar resta in carcere senza possibilità di cauzione
Lo scrittore Salman Rushdie è “sulla via della guarigione”, anche se il recupero sarà un processo lungo. Lo ha confermato il suo agente Andrew Wylie. L’autore de ‘I versi satanici’, accoltellato venerdì sul palco del festival di Chautauqua, è stato staccato dal respiratore e ha ripreso a parlare. Il figlio, Zafar Rushdie, ha assicurato che, nonostante le gravi ferite, inflittegli a collo, addome, e nervi di un braccio e di un occhio, il padre non ha perso il suo solito senso dell’umorismo “esuberante e provocatorio”.

Salman Rushdie
L’aggressore, Hadi Matar, 24 anni, di Fairview, New Jersey, resta in custodia senza possibilità di cauzione. Il giovane, di origini libanesi, si è dichiarato davanti ai giudici “non colpevole” sebbene la procura abbia parlato di un attacco “mirato, non provocato e premeditato”.
Tra i numerosi messaggi di solidarietà arrivati da leader politici e scrittori, che hanno augurato a Rushdie una pronta guarigione, anche quello di J.K. Rowling, autrice della fortunata saga di Harry Potter. “Non preoccuparti, sei la prossima”, le ha risposto un utente di Twitter con il nome di Meer Asif Asiz, che ha condiviso in precedenza post che lodano l’aggressore di Rushdie. La polizia sta indagando sulle minacce.
.@TwitterSupport any chance of some support? pic.twitter.com/AoeCzmTKaU
— J.K. Rowling (@jk_rowling) August 13, 2022
L’attacco a Rushdie, contro cui l’Ayatollah iraniano Ruhollah Khomeini emise nel 1989 una fatwa (mai ritirata) che ne chiedeva la morte, ha aperto una polemica interna negli Stati Uniti, proprio nei giorni in cui potrebbe essere finalizzata l’intesa per ripristinare l’accordo sul nucleare iraniano. Diversi repubblicani del Congresso hanno attaccato il presidente Joe Biden chiedendogli di fermare i colloqui (indiretti) con Teheran. “L’Iran ha offerto una taglia a chiunque assassini Salman Rushdie”, “che è stato accoltellato in America. Perché Biden sta ancora negoziando un ‘accordo’ con questi terroristi a Teheran?” ha twittato il senatore repubblicano della Florida Marco Rubio. “I leader iraniani hanno chiesto di uccidere Salman Rushdie per decenni”, gli ha fatto eco il senatore repubblicano dell’Arkansas Tom Cotton, “Sappiamo che stanno cercando di assassinare funzionari americani oggi. Biden deve immediatamente porre fine ai negoziati con questo regime terrorista”.
Le autorità iraniane non hanno ancora commentato la vicenda. Ma il quotidiano statale Iran Daily ha elogiato l’attacco come “attuazione di un decreto divino”. E un altro giornale integralista, Kayhan, lo ha definito una “vendetta divina” che avrebbe parzialmente placato la rabbia dei musulmani. Gli investigatori stanno cercando di determinare se Matar, nato quasi un decennio dopo la pubblicazione de ‘I versi satanici’, abbia agito da solo o se sia stato spinto all’aggressione.
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