“Saranno raccolte tutte le prove di questo crimine. Tutti quelli che hanno concordato, organizzato, ucciso queste persono sono colpevoli e saranno individuati”. Così il il presidente Ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio parlando del raid sul carcere di Olenivka, nel Donetsk, in cui sono morte oltre 50 prigionieri, principalmente ucraini: “Ci dovrebbe essere un chiaro riconoscimento legale della Russia come Stato terrorista da parte della comunità internazionale”. Per la strage c’è un rimpallo di responsabilità tra Kiev e Mosca.