Lo Sri Lanka va in default, violenti scontri tra manifestanti e polizia

Le forze dell'ordine hanno respinto con idranti e gas lacrimogeni i manifestanti

(LaPresse) Scontri a Colombo, capitale dello Sri Lanka, tra studenti e polizia. Migliaia di manifestanti sono scesi per le strade per chiedere le dimissioni del presidente Gotabaya Rajapaksa e del nuovo primo ministro Ranil Wickremesinghe. Le forze dell’ordine hanno utilizzato cannoni ad acqua e gas lacrimogeni per disperdere la folla che marciava verso il Palazzo presidenziale. Il Paese è entrato in default per la prima volta nella sua storia. Secondo quanto riferito dal Governatore della banca centrale c’è un’accelerazione dell’inflazione al 40%.