Russia, a fuoco importanti strutture industriali: tre roghi sospetti in meno di 24 ore

Sui social ucraini si ipotizzano azioni di sabotaggio contro Mosca

(LaPresse) Tre incendi in meno di 24 ore hanno colpito altrettante strutture russe. Il primo rogo è scoppiato giovedì mattina a Tver, a circa 150 chilometri da Mosca, nell’Istituto centrale di ricerca delle forze aerospaziali. Il secondo incendio, sempre giovedì ma nel tardo pomeriggio, è invece esploso a Kineshma, a 400 chilometri dalla capitale: il bilancio delle vittime secondo le autorità russe parla di sette morti e 27 feriti. A prendere fuoco è stato l’impianto chimico Dmitrievsky, il più grande produttore di solventi industriali in Russia e nell’Europa orientale. L’ultimo in ordine di tempo, venerdì, ha invece colpito un polo industriale a Korolev, nell’oblast’ di Mosca, sede di numerosi stabilimenti legati alla produzione di energia e componentistica aerospaziale russa. Le immagini dei roghi sono state diffuse su diversi canali social ucraini insieme all’ipotesi di azioni di sabotaggio anti russe.