Nello stesso giorno a Bruxelles i vertici dell'Alleanza Atlantica, del G7 e il Consiglio Ue

 

DIRETTA – IN AGGIORNAMENTO

21h58 – von der Leyen-Biden: “Avanti con sostegno a Kiev e contro Mosca”

“Siamo uniti nella nostra condanna dell’ingiustificata e non provocata guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina”. Lo si legge nella dichiarazione congiunta della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e del presidente Usa, Joe Biden. “Siamo solidali con il popolo ucraino, che sta difendendo coraggiosamente la propria patria, e chiediamo alla Russia di porre fine al brutale attacco contro il suo vicino – continuano i leader -. Siamo uniti nel nostro sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina e siamo uniti nella nostra determinazione a difendere i nostri valori condivisi, tra cui la democrazia, il rispetto dei diritti umani, la pace e la stabilità globali e l’ordine internazionale basato su regole. Oggi continuiamo gli sforzi transatlantici coordinati per sostenere il popolo ucraino, imporre gravi costi alla Russia per le sue azioni ingiustificabili e rafforzare la resilienza delle nostre democrazie, economie e società”.

20h13 colloquio Draghi-Biden, discusso di contributo Italia

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto un colloquio con il presidente Usa Joe Biden a Bruxelles, a margine del G7. “Con il presidente Biden abbiamo scambiato delle opinioni sulla situazione attuale” riguardante l’Ucraina, “su quello che l’Italia può fare”, ha detto Draghi, come si legge in un tweet di Palazzo Chigi.

19h12 Johnson: “Uso armi chimiche sarebbe catastrofico per Putin”

L’uso di armi chimiche in Ucraina “sarebbe catastrofico” per Putin stesso. Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson in conferenza stampa al termine del vertice della Nato a Bruxelles.

19h10 Biden: “La Russia dovrebbe essere esclusa dal G20”

“La Russia dovrebbe essere esclusa dal G20, ma dipende dal G20, ho sollevato la possibilità, ma se l’Indonesia non è d’accordo, allora l’Ucraina dovrebbe prendere parte alle riunioni del G20”. Così il presidente americano Joe Biden in conferenza stampa da Bruxelles dopo i vertici Nato e G7.

19h05 Biden: “Risponderemo se Putin userà armi chimiche”

“Noi risponderemo se lui le userà, la natura della risposta dipenderà dalla natura dell’uso”. Così il presidente americano Joe Biden in conferenza stampa da Bruxelles dopo i vertici Nato e G7, sul possibile uso di armi chimiche da parte di Putin. “Con la Nato non abbiamo ancora preso una decisione”, ha aggiunto.

18h13 – Johnson: aumentermo aiuti militari a Kiev

 “Con gli alleati aumenteremo gli aiuti militari all’Ucraina” mentre le sue forze resistono all’invasione russa. Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson in conferenza stampa dopo il vertice Nato. Johnson ha confermato che Londra invierà a Kiev altri 6.000 missili e fornirà 25 milioni di sterline di finanziamenti alle forze armate ucraine. “Non rimarremo a guardare mentre Putin sfoga la sua furia sull’Ucraina“, ha aggiunto Johnson.

18h10 – Scholz: contratti su energia russa prevedono solo euro o dollari

 I contratti per l’energia russa sono stati controllati e tutti prevedono il pagamento in Europa o in dollari. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz da Bruxelles, citato dia media tedeschi, dopo l’annuncio del presidente russo Vladimir Putin che avrebbe accettato solo rubli per i pagamenti.

17h24 – Draghi: richiesta pagamento in rubli è violazione contrattuale 

La richiesta di pagamento del gas in rubli “è una violazione contrattuale se la Russia applicasse questa clausola”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi arrivando all’Europa Building per la riunione del Consiglio Ue.

17h22 – Draghi: su gas serve aiuto di Usa e Canada

Sul gas serve “aiuto deve venire da Canada, Usa e dai grandi produttori di gas liquido e su questo c’è stato c’è stata estrema collaborazione da parte di tutti”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi arrivando all’Europa Building per la riunione del Consiglio Ue.

17h15 – Macron: useremo tutti i mezzi possibili per fermare il conflitto

Useremo “tutti i mezzi per ottenere la pace”, “faremo il possibile per fermare l’escalation e porre fine all conflitto”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron in cofnerenza stampa al termine del vertice Nato a Bruxelles. “Siamo uniti contro la Russia”, ha aggiunto.

17h08 – Zelensky a G7, rischio uso armi chimiche è reale

La minaccia dell’uso su larga scala di armi chimiche da parte della Federazione Russa in Ucraina è molto reale”. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio al vertice del G7.

16h50 – G7: terminata riunione, leader verso il Consiglio europeo

La riunione del G7 presso il quartier generale della Nato è appena conclusa. Ora il presidente Usa Joe Biden, il premier Mario Draghi, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron si dirigeranno verso Palazzo Europa per partecipare al Consiglio europeo.

16h42 – Ucraina: Assemblea Generale Onu approva risoluzione umanitaria che incolpa russia

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite la approvato la risoluzione che incolpa la Russia per la crisi umanitaria in Ucraina e sollecita un cessate il fuoco immediato. La risoluzione è stata approvata  con 140 voti a favore e 5 contrari. A opporsi sono state Russia, Bielorussia, Siria, Corea del Nord ed Eritrea. La Cina si è astenuta insieme ad altri 37 Paesi.

15h22 Ucraina: media Kiev, russi sparano su civili in coda a Kharkiv

I russi avrebbero sparato sui civili in coda per ricevere aiuti umanitari nella città di Kharkiv. Lo riporta l’agenzia Unian citando il Suspilne Kharkiv. Ci sarebbero dei feriti.

15h04 – G7, restrizioni a Russia su uso oro in transazioni

I leader del G7 hanno annunciato che intendono introdurre restrizioni per limitare l’uso dell’oro da parte della Banca centrale della Russia nelle transazioni. La Russia ha circa 130 miliardi di dollari di riserve d’oro e la Banca centrale russa il 28 febbraio ha annunciato che avrebbe ripreso l’acquisto di oro sul mercato interno dei metalli preziosi. Secondo funzionari della Casa Bianca, la mossa darà un colpo alla capacità della Russia di usare le sue riserve internazionali per sostenere l’economia russa e finanziare la guerra contro l’Ucraina. – 

14h20 – Ucraina: Stoltenberg, a Kiev equipaggiamenti contro minacce chimiche e nucleari

Oggi siamo lieti di fornire più assistenza e attrezzature per la sicurezza informatica per aiutare l’Ucraina a proteggersi dalle minacce chimiche, radiologiche e nucleari biologiche”. Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa al termine del Summit straordinario dei capi di Stato e di governo dell’Alleanza atlantica chiarendo che però “gli alleati non schiereranno truppe sul suolo in Ucraina. Perché l’unico modo per farlo sarebbe impegnarsi in un conflitto completo con le truppe russe”

14h21 – Nato, attacco russo minaccia sicurezza globale. Retorica di Putin irresponsabile

“L’attacco della Russia all’Ucraina minaccia la sicurezza globale. Il suo assalto alle norme internazionali rende il mondo meno sicuro”. E’ quanto si legge nella dichiarazione finale dei capi di Stato e di governo della Nato pubblicata al termine del summit a Bruxelles.

14h17 – Nato, Putin fermi subito guerra e rispetti sentenza Corte

 “Condanniamo l’invasione russa dell’Ucraina con la massima fermezza. Chiediamo al presidente Putin di fermare immediatamente questa guerra e di ritirare le forze militari dall’Ucraina e invitiamo la Bielorussia a porre fine alla sua complicità, in linea con la risoluzione sull’aggressione contro l’Ucraina adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 2 marzo 2022”. E’ quanto si legge nella dichiarazione dei Capi di Stato e di governo della Nato.

“La Russia dovrebbe rispettare la 16 marzo sentenza della Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite e sospensione immediata delle operazioni militari. L’attacco della Russia all’Ucraina minaccia la sicurezza globale. Il suo assalto alle norme internazionali rende il mondo meno sicuro. La retorica escalation del presidente Putin è irresponsabile e destabilizzante”, continuano i leader

14h04 – Nato: bilaterale Biden-Stoltenberg, focus su difesa

“Oggi ho incontrato il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, per parlare dell’invasione non provocata e ingiustificata dell’Ucraina da parte della Russia. Abbiamo discusso dell’unità e della forza dell’alleanza, degli sforzi in corso della Nato di deterrenza e difesa da qualsiasi aggressione e del nostro sostegno all’Ucraina”. Così il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, su Twitter.

13h47 – Ucraina: Lavrov, Kiev usa i civili come scudi umani

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha detto durante i colloqui con il presidente del Croce Rossa Internazionale, Peter Maurer, che Kiev usa i civili come scudi umani. Lo riporta la Tass. “I nazionalisti che controllano varie località stiano cercando di impedire il libero esodo dei civili, cercando di usarli come scudi umani”, le parole di Lavrov

13h30 –  Biden, uniti contro attacco ingiustificato Russia

Oggi a Bruxelles mi incontro con i nostri alleati della Nato, i membri del G7 e il Consiglio europeo per discutere la nostra risposta in corso all’attacco immotivato e ingiustificato della Russia all’Ucraina. Siamo uniti in difesa della democrazia e con il popolo ucraino”. Lo scrive su twitter il presidente Usa, Joe Biden.

13h18 – Ucraina: accorato appello Zelensky a Nato, ci servono i vostri jet

L’Ucraina ha chiesto i vostri aerei. In modo da non perdere così tante persone. E avete migliaia di jet da combattimento! Ma non ce ne è stato ancora dato nessuno”. Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo intervento in collegamento al Summit straordinario della Nato.

“L’Ucraina non ha potenti armi antimissilistiche e ha una flotta di aerei molto più piccola della Russia – ha aggiunto -. Pertanto, il loro vantaggio nel cielo è come l’uso di armi di distruzione di massa. E vedete le conseguenze oggi: quante persone sono state uccise, quante città pacifiche sono state distrutte. L’esercito ucraino resiste da un mese in condizioni diseguali! E ormai da un mese ripeto la stessa cosa. Per salvare le persone e le nostre città, l’Ucraina ha bisogno di assistenza militare, senza restrizioni. Poiché la Russia usa senza restrizioni tutto il suo arsenale contro di noi. Distrugge tutti gli esseri viventi. Qualsiasi oggetto – dalle case alle chiese, dai magazzini alimentari alle università, dai ponti agli ospedali”.

 “Avete almeno 20mila carri armati. L’Ucraina ha chiesto l’1%, di darci o venderci l’1% di tutti i vostri carri armati, ma ancora non abbiamo una risposta chiara. La cosa peggiore durante la guerra è non avere risposte chiare a richieste di aiuto”. È quanto ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo intervento in videocollegamento al summit straordinario della Nato a Bruxelles.

13h08 – Usa e Nato si preparano a rischio incidente nucleare

Gli Stati Uniti stanno lavorando con la Nato per prepararsi a possibili incidenti biologici o nucleari da parte della Russia. Lo riporta Bloomberg citando un alto funzionario di Washington che parla di “posizioni di deterrenza

12h35 – Zelensky, un mese di bombardamenti come quelli in Siria

“Non abbiamo assistito a una distruzione di questa portata dalla seconda guerra mondiale. Basta guardare cosa ha fatto l’esercito russo al nostro paese. Un mese di bombardamenti simili a quelli che abbiamo visto in Siria”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un discorso al parlamento svedese. Zelensky ha invitato la Svezia ad aiutare a ricostruire il suo Paese. “Questo è un mese ormai”, ha detto Zelenskyy durante un discorso in collegamento video. Zelensky ha aggiunto che 10 milioni di persone sono state sfollate e invitato “le società svedesi e lo stato a ricostruire” il paese. Zelensky, parlando tramite un interprete, ha anche lanciato un allarme sulla possibilità che la Russia utilizzi armi nucleari e chimiche. Il suo discorso è stato trasmesso in diretta davanti ai membri del Riksdagen da 349 posti che gli hanno riservato una standing ovation.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha poi chiesto ai membri della Nato di fornire assistenza militare senza limitazioni.  Il messaggio, in ucraino, è stato pubblicato sul canale Telegram del presidente. Zelensky ha anche chiesto ai membri dell’Alleanza se sono fiduciosi che, nel caso in cui la Russia attaccasse la Nato, funzionerebbe l’articolo 5 del Trattato del Nord Atlantico, cioè quello secondo cui un attacco a un Paese membro della Nato equivale a un attacco a tutta la Nato. “L’unica cosa che vi chiedo dopo un mese di questa guerra è, per favore, non diteci mai che il nostro esercito non rispetta gli standard della Nato”, ha detto Zelensky.

11h52 – Lavrov, Occidente porta avanti russofobia

“Sappiamo come viene raggiunta l’unità dell’Occidente, portando avanti la russofobia”. Lo dice il ministro degli Esteri di Mosca, Sergei Lavrov, in una conferenza stampa con il presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa Peter Maurer.

11h29 – Cina: su nostro sostegno a Russia la Nato fa disinformazione

La Cina accusa il segretario generale della Nato di fare “disinformazione” in merito all’eventuale supporto di Pechino a Mosca nel conflitto in Ucraina. A dirlo è Wang Wenbin portavoce del ministero degli Esteri. Lo riportano i media cinesi. Secondo Pechino la Cina ha compiuto “sforzi attivi e in modo obiettivo e imparziale” per promuovere il cessate il fuoco “evitare una crisi umanitaria e ripristinare la pace e la stabilità”. A dire di Wang “ciò che serve per risolvere problemi complessi è una mente fredda e razionale, senza aggiungere benzina sul fuoco. Occorre la comunicazione, non la pressione e la coercizione”. Infine Pechino sottolinea come Kiev “dovrebbe diventare un ponte di comunicazione tra Oriente e Occidente, piuttosto che la prima linea di una rivalità tra grandi potenze”.

10h46 – Ucraina: da Regno Unito altre sanzioni a 60 oligarchi e imprese russe

Il Regno Unito ha annunciato ulteriori sanzioni a una sessantina di personalità e imprese russe. Fa queste anche il Wagner Group, che secondo alcune fonti sarebbe stato ingaggiato da Mosca per uccidere il presidente ucraino Zelensky. Nell’elenco figurano pure Alfa Bank e Gazprombank oltre al Ceo di Sberbank e la figliastra di Sergei Lavrov, ministro degli Esteri di Mosca. “Questi oligarchi sono complici della morte di migliaia di civili innocenti ed è giusto che ne paghino il prezzo”, ha detto Liz Truss, Segretario di Stato per gli affari esteri del Regno Unito.

10h32 – Kiev, colpi su Odessa all’alba ma russi hanno fallito

Diversi colpi sono stati sparati all’alba dalle navi russe verso Odessa “per esercitare pressione psicologica sui residenti”. Lo riferisce su facebook il portavoce dell’amministrazione militare regionale locale Sergey Bratchuk. Lo riferisce Ukrinform. “Hanno cercato di spaventarci ma hanno fallito”, ha detto.

10h30 – Al via il Summit straordinario della Nato

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha dato il via pochi minuti fa al summit straordinario dell’Alleanza a Bruxelles, dopo la rituale ‘foto di famiglia’ dei leader. Nel suo discorso di inizio, Stoltenberg ha voluto “rendere omaggio al grande coraggio” del popolo ucraino e anche “rendere riconoscimento a coloro che in Russia fanno sentire la propria voce contro la guerra”

09h56 – Johnson: Putin ha superato la linea rossa della barbarie 

“La realtà è che Putin ha già superato la linea rossa della barbarie” e “ora sta alla Nato valutare insieme cos’altro possiamo fare per aiutare il popolo dell’Ucraina a proteggersi e vedere cos’altro possiamo fare per stringere la morsa economica intorno al regime di Putin”. Così il premier britannico, Boris Johnson, al suo arrivo al summit straordinario della Nato a Bruxelles.

09h54 – Anonymous: hackerata Banca Centrale Russa

Anonymous ha riferito di avere “hackerato la Banca Centrale di Russia” e “più di 35mila file verranno pubblicati entro 48 ore”. Lo si legge sul profilo Twitter degli attivisti.

09h12 – Kiev: distrutta nave russa nel porto di Berdyansk 

 La marina ucraina ha riferito di aver distrutto la grande nave da sbarco russa, Orsk, vicino alla città portuale di Berdyansk, sudest dell’Ucraina. La notizia è stata data tramite facebook allegando foto e video di incendi e densi pennacchi di fumo nel porto. L’esercito russo non ha commentato cosa è successo alla nave.

08h59 – Unicef: sfollato un bambino su due da inizio guerra

La marina ucraina ha riferito di aver distrutto la grande nave da sbarco russa, Orsk, vicino alla città portuale di Berdyansk, sudest dell’Ucraina. La notizia è stata data tramite facebook allegando foto e video di incendi e densi pennacchi di fumo nel porto. L’esercito russo non ha commentato cosa è successo alla nave.

08h20 – Stoltenberg: Nato deciderà invio altri 4 battlegroup in Paesi est

I leader della Nato, nel summit straordinario di oggi a Bruxelles, “si occuperanno della necessità di resettare la nostra forza di deterrenza e difesa sul lungo termine” e decideranno l’invio di altri 4 battlegroup in Paesi dell’est, cioè Bulgaria, Romania, Ungheria e Sovacchia. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, arrivando al quartier generale della Nato a Bruxelles per il summit straordinario di oggi dei capi di Stato e di governo.

08h03 – Stoltenberg: è più grave crisi sicurezza da una generazione

“Stiamo affrontando la più grave crisi di sicurezza da una generazione” e i leader della Nato che si riuniscono oggi affronteranno insieme “la minaccia che implica per l’Ucraina, per la Nato e per tutto l’ordine internazionale”. Così il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, arrivando al quartier generale della Nato a Bruxelles per il summit straordinario di oggi dei capi di Stato e di governo. Stoltenberg ha aggiunto che la riunione di oggi “dimostrerà l’importanza che Nord America ed Europa restino uniti in questa crisi” e “finché stiamo uniti siamo al sicuro”.

08h00 – Stoltenberg: aiuti a Kiev ma no soldati né aerei Nato

“Gli alleati della Nato forniscono significativo sostegno militare all’Ucraina”, ma “non manderemo truppe Nato sul terreno né aerei Nato nei cieli” perché “abbiamo la responsabilità di assicurare che non ci sia un’escalation”. Così il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, arrivando al quartier generale della Nato a Bruxelles per il summit straordinario di oggi dei capi di Stato e di governo.

7h58 – Kiev, sotto controllo incendio vicino centrale Chernobyl

È sotto controllo la maggior parte dell’incendio che si è sviluppato nella zona di alienazione vicina alla centrale nucleare di Chenobyl. Lo riporta il Kyiv Independent citando il il ministro dell’Ecologia e delle risorse naturali ucraino Ruslan Strelets. Il ministro ha riferito in un’intervista televisiva che più di 30 roghi sono stati registrati in quell’area nelle ultime due settimane.

7h01 – Mattarella, attacco Russia colpisce fondamenta democrazia

 “Il bersaglio della guerra non è soltanto la pretesa di sottomettere un Paese indipendente quale è l’Ucraina. L’attacco colpisce le fondamenta della democrazia, rigenerata dalla lotta al nazifascismo, dall’affermazione dei valori della Liberazione combattuta dai movimenti europei di Resistenza, rinsaldata dalle Costituzioni che hanno posto la libertà e i diritti inviolabili dell’uomo alle fondamenta della nostra convivenza”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 17° Congresso Nazionale dell’ A.N.P.I., in un messaggio inviato al presidente, Gianfranco Pagliarulo.

6h49 – Media: in fiamme porto Berdyansk nell’oblast di Zaporizhzhia

Il porto di Berdyansk, una città nell’oblast di Zaporizhzhia, nel sud-est dell’Ucraina, è in fiamme. Lo riporta il Guardian citando media ucraini. La città si trova a circa 75 km a nord-ovest di Mariupol. Anton Gerashchenko, consigliere del ministro dell’Interno ucraino, ha pubblicato su Telegram una foto nella quale si vedono enormi pennacchi di fumo alzarsi dal porto della città. “Un magazzino di armi missilistiche e di artiglieria a Berdyansk occupata dai russi”, ha scritto accanto all’immagine.

1h52 – Zelensky, Nato ci dia sostegno efficace e illimitato

Parlando alla vigilia del vertice della Nato, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato l’Alleanza a fornire “sostegno efficace e illimitato” all’Ucraina, comprese tutte le armi di cui il paese ha bisogno per respingere l’invasione russa. “Chiediamo che l’Alleanza dichiari che aiuterà pienamente l’Ucraina a vincere questa guerra, a ripulire il nostro territorio dagli invasori e a riportare la pace in Ucraina”, ha detto in un discorso video notturno alla nazione.

00h14 – Gb invierà 6mila missili a Kiev

Il premier britannico Boris Johnson annuncerà un nuovo pacchetto di supporto militare all’Ucraina mentre incontra i leader della Nato e del G7 a Bruxelles. Il Regno Unito, riferiscono i media britannici, impegnerà 6.000 nuovi missili e 25 milioni di sterline per il sostegno finanziario all’esercito ucraino.

00 h03 – Kiev informa Aiea di incendi vicino Chernobyl

“L’Ucraina ha detto all’Aiea che i vigili del fuoco stavano cercando di estinguere incendi vicino alla centrale nucleare di Chernobyl. Ha riferito che lievi aumenti delle concentrazioni di cesio nell’aria sono state rilevate a Kiev e in due centrali nucleari, ma non hanno posto problemi radiologici significativi”. Lo rende noto l’Aiea su Twitter.

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