(LaPresse) Le azioni della Russia sono una “violazione della sovranità e dell’integrità territoriale” dell’Ucraina. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelenksy in un discorso ai cittadini nella notte, dopo l’annuncio di Putin del riconoscimento delle repubbliche separatiste, autoproclamate, di Donetsk e Lugansk. “Non abbiamo paura di niente e di nessuno, non dobbiamo niente a nessuno, non daremo via niente a nessuno” ha detto ancora Zelensky.
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