Decine di morti nella repressione degli scontri nel Paese centrasiatico
Il presidente kazako Tokayev ha tenuto una riunione con i vertici delle autorità di sicurezza, in cui ha riferito che “l’ordine costituzionale è stato ristabilito in tutte le regioni del Paese”. Nelle scorse ore era esplosa la protesta a causa dell’aumento del costo del gas: gli scontri avevano portato alla caduta del governo e all’applicazione di un calmiere sui prezzi. Decine i morti dopo la repressione governativa, almeno un migliaio i feriti e circa 2.000 gli arrestati. Nel Paese arrivati anche i paracadutisti russi, ma gli Usa avvertono Mosca: “Sorvegliamo contro eventuali abusi”.
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