Il figlio della Regina Elisabetta, coinvolto nel caso su abusi sessuali su minori, ha detto che non poteva aver avuto rapporti con Virginia Giuffre "perché non posso sudare per una ferita di guerra"
“Il principe Andrea dimostri che una condizione medica gli impedisce di sudare, consegni le agende dei suoi spostamenti, dei viaggi sugli aerei di Jeffrey Epstein e delle comunicazioni che ebbe con lui e con la compagna, Ghislaine Maxwell“. Sono richieste presentate dai legali di Virginia Giuffre a quelli del figlio della regina Elisabetta, accusato dalla statunitense di averle usato violenza sessuale quando era minorenne, presa nella ‘rete’ di sfruttamento ordita dal finanziere morto suicida in carcere e da Maxwell, di recente dichiarata colpevole a New York di aver procurato ragazze minorenni a Epstein e altri uomini a scopo di abusi sessuali.
Giuffre ha denunciato di essere stata costretta ai rapporti sessuali con il duca di York, che nega. Lo ha accusato di averle usato violenza nella casa di Maxwell a Londra, in quelle di Epstein a Manhattan e alle isole Vergini. I legali della 38enne hanno chiesto le prove mediche della presunta impossibilità di sudare perché, nel 2019, il figlio della regina disse in un’intervista a Bbc che era impossibile fosse lui l’uomo di cui Giuffre parlava. Infatti, sostenne, a differenza di quanto da lei raccontato, lui fisicamente non avrebbe potuto sudare ballando con lei, a causa di una ferita riportata in guerra alle isole Falkland. Inoltre, quel giorno del 2001 sarebbe stato altrove, in un ristorante. I legali del duca si sono opposti alla richiesta di documenti, parlando di “informazioni confidenziali e private” e di “carte irrilevanti”. Hanno anche aggiunto che il principe non è in possesso di documenti del genere.
La richiesta dell’accusa, secondo i media internazionali, include poi l’agenda dettagliata dei viaggi del principe nel 2001 sugli aerei del finanziare morto suicida nel 2019, mentre era in attesa di giudizio per reati sessuali. Inoltre, chiede il dettaglio delle comunicazioni con lui e con Maxwell, la quale potrebbe dover scontare l’ergastolo e che, secondo le anticipazioni, presenterà ricorso contro la condanna. La difesa del principe, intanto, ha tentato di bloccare i procedimenti giudiziari nei suoi confronti, affermando che siccome ora Giuffre vive in Australia le sarebbe impossibile fare causa negli Usa. I giudici, però, hanno respinto la loro posizione.
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