(LaPresse) Più di 82 chilometri quadrati di terreno sono stati distrutti dalla lava del vulcano Cumbre Vieja, che erutta dal 19 settembre sull’isola spagnola di La Palma. Solo scienziati, soldati e polizia possono muoversi nell’area: i residenti evacuati, circa settemila persone, si mettono in fila ogni giorno per provare a recuperare, accompagnati, i loro beni più cari rimasti nelle abitazioni abbandonate. La lava ha però distrutto interi edifici. Nella zona regna un silenzio surreale, se non fosse per il ruggito del vulcano, che i residenti hanno soprannominato ‘la Bestia’.