Etiopia, nuovo attacco aereo a Mekele: sei morti

Le forze armate del governo tornano a colpire la capitale del Tigray

Torna a bagnarsi di sangue la regione del Tigray in Etiopia, dopo l’ultimo attacco aereo delle truppe governative contro la città di Mekele, controllata dai ribelli. Le immagini in arrivo dalla capitale della regione, mostrano squadre di soccorso impegnate nel recupero di corpi tra le macerie. Intorno a loro, le grida disperate dei civili. Il portavoce del governo, Legesse Tulu, afferma che i raid aerei di Addis Abeba stanno mirando alle fabbriche di armi ribelli. Diversa la versione dei fatti offerta da Nahusenay Belay, portavoce dei ribelli, secondo cui i bombardamenti hanno distrutto abitazioni civili, uccidendo sei persone e ferendone altre 20.