(LaPresse) – Piazze invase, roghi e spari. Regna il caos per le strade di Aden, capitale ad interim del governo guidato dal generale Abed Rabbo Mansour Hadi, nel sud dello Yemen. Le proteste dei separatisti sono scoppiate all’inizio di questa settimana nelle aree meridionali a causa di un calo senza precedenti del valore della valuta locale, il Rial, che rende difficile per la maggior parte degli yemeniti procurarsi i beni essenziali, cibo compreso. Per questo Aydarous al-Zubaidi, il capo del Consiglio di transizione dei separatisti, ha dichiarato lo stato di emergenza in tutte le provincie dello Yemen meridionale.