Nasce il patto Aukus. Pechino: "Irresponsabile". La Ue non era informata
L’Australia ha confermato di aver stretto una collaborazione con gli Stati Uniti, per “contenere la minaccia della Cina”, attraverso le parole del primo ministro Scott Morrison.Il presidente Usa Joe Biden mercoledì aveva annunciato una nuova alleanza di sicurezza degli Stati Uniti con l’Australia e la Gran Bretagna che avrebbe sviluppato una flotta di sottomarini a propulsione nucleare australiana. Il primo dei sottomarini Shortfin Barracuda da 97 metri (318 piedi), un sottomarino nucleare francese adattato, doveva essere consegnato nel 2027.
L’Australia non confermerà, dunque, il contratto da 56 miliardi di dollari australiani (43 miliardi di dollari americani) con la Francia per la fornitura di sottomarini, puntando, invece, sull’utilizzo della tecnologia statunitense e britannica. L’Australia ha notificato alla Francia che avrebbe posto fine al suo contratto con la Dcns, società a maggioranza statale, per la costruzione di 12 dei più grandi sottomarini convenzionali del mondo. Canberra ha speso 2,4 miliardi di dollari australiani (1,8 miliardi di dollari) per il progetto da quando i francesi hanno vinto il contratto nel 2016.
Dura la reazione di Pechino. E’ “estremamente irresponsabile” che gli Stati Uniti e il Regno Unito esportino tecnologia nucleare”, mentre “l’Australia è responsabile del crollo delle relazioni bilaterali”, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, in relazione al patto sulla sicurezza siglato fra i tre Paesi, cosiddetto Aukus.
“L’Ue non era informata dell’alleanza annunciata ieri tra Stati Uniti, Regno Unito e Australia. Siamo in contatto con i partner per capirne di più meglio e ne discuteremo con i nostri Stati membri per vedere le implicazioni di questo annuncio”, ha detto il portavoce della Commissione europea, Peter Stano, nel briefing con la stampa.
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