Il Pontefice: "Bene leggi civili per coppie omosessuali, ma matrimonio solo uomo-donna"

Anche nel collegio cardinalizio ci sono negazionisti e uno di questi è ricoverato con il virus, ironia della vita. Non so spiegarlo bene, alcuni hanno paura” a vaccinarsi perché i vaccini “non sono sperimentati, ma si deve chiarire e parlare in sincerità. In Vaticano tutti vaccinati, tranne un piccolo gruppetto si deve capire come aiutarli”. Lo ha detto Papa Francesco durante la conferenza stampa del volo da Bratislava a Roma.  Il Pontefice si riferisce al cardinale Raymond Burke, noto per le sue posizioni negazioniste sul Covid, ricoverato negli Stati Uniti con l’infezione.

 Bene leggi civili per coppie omosessuali, ma matrimonio solo uomo-donna

Bergoglio ha parlato anche delle leggi civili per le coppie omosessuali.  “Ho parlato chiaro: il matrimonio è un sacramento e la chiesa non ha il potere di cambiare i sacramenti come il Signore li ha istituiti. Esistono leggi civili che cercano di aiutare la situazione di tanta gente di orientamento sessuale diverso. E’importante che si aiutino, ma senza imporre cose che nella chiesa per sua natura non vanno. Se due omosessuali vogliono passare la vita insieme, gli Stati hanno possibilità civilmente di sostenerli, di dargli sicurezza di eredità e salute. Ma il matrimonio è matrimonio e non vuol dire condannarli, per favore, sono fratelli e sorelle e dobbiamo accompagnarli ma è chiaro, il matrimonio è uomo e donna, dobbiamo rispettare tutti, ma la chiesa non rinneghi la sua verità. Molti si accostano a chiedere consiglio ai sacerdoti che lo aiuta ad andare avanti con la loro vita” ha sottolineato Bergoglio.

Aborto, Papa: Comunione? Decidono vescovi, sono pastori non politici

“La comunione non è un premio per i perfetti, la comunione è un dono, un regalo, la presenza di Gesù nella Chiesa e nella comunità. Poi coloro che non stanno nella comunità non possono fare la comunione perché stanno fuori dalla comunità, non sono battezzati o si sono allontanati. L’aborto è più di un problema, è un omicidio. Senza mezze parole: chi fa un aborto uccide. Prendete voi qualsiasi libro di embriologia: alla terza settimana di concepimento tutti gli organi sono già lì, non è una persona, ma è una vita umana, punto. E va rispettata. A chi non vuol capire faccio due domande: È giusto uccidere una vita per risolvere un problema? È giusto affittare un sicario per risolvere un problema? Perché scientificamente quella è una vita umana. Per questo la Chiesa è così dura in questo argomento, perché è come se accettasse l’omicidio quotidiano. Ora torniamo alle persone che non possono fare la comunione perché sono fuori dalla comunità, non è una pena, ma stai fuori. Il problema non è teologico, è pastorale: come noi vescovi gestiamo pastoralmente questo principio. Ogni volta che i vescovi hanno gestito un problema non da pastori si sono schierati sul versante politico. Quando la chiesa difende un principio non pastoralmente lo fa sul piano politico, è sempre stato così. Il pastore deve essere pastore anche degli ex comunicati, deve essere pastore con lo stile di Dio: vicinanza, compassione, tenerezza. Un pastore che non sa gestire con lo stile di Dio scivola. Non conosco i dettagli degli Stati Uniti, do il principio: il pastore sa cosa deve fare come pastore. Se mi dice si può dare o no è casistica. Basta con le condanne sulla comunione, sono figli di Dio hanno bisogno di vicinanza pastorale”

Il Pontefice: Alcuni Ue per colonizzazioni ideologiche, sia indipendente

“L’Europa deve prendere i sogni dei padri fondatori, non è un’Unione per fare le cose, c’è uno spirito, bisogna tornare lì. O rischia di diventare solo un ufficio di gestione e questo non va. Deve cercare le radici e andare avanti. Vedevo che alcuni che hanno interessi non europei usano l’Europa per colonizzazioni ideologiche e questo non va. L’Europa deve essere indipendente, con tutti i Paesi allo stesso livello” ha aggiunto il Papa

Bergoglio: Con Orban non abbiamo parlato di migranti

 “Orban è venuto da me, ha avuto questo garbo, questa gentilezza è la terza volta che lo incontro” ha precisato il Papa durante la conferenza stampa del volo da Bratislava a Roma. Nell’incontro a Budapest con il premier ungherese, ha raccontato, “ha parlato il presidente. Il primo tema è stato l’ecologia, chapeau per voi ungheresi, con davvero una grande coscienza ecologica. Poi io ho domandato sulla media dell’età, sono preoccupato dell’inverno demografico. In Italia la media è di 47 anni e credo che in Spagna sia ancora peggio, tanti villaggi sono vuoti è una preoccupazione seria. Il presidente mi ha spiegato la legge per aiutare le coppie giovani con i figli. Sull’immigrazione niente, non si è parlato. Abbiamo parlato di famiglia, nel senso che si vede che c’è tanta gente giovane, tanti bambini, anche in Slovacchia. Ora la sfida è cercare posti di lavoro perché non vadano fuori a cercare lavoro. E stato un bel clima, è durato abbastanza 50 minuti”.

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