Caldo infernale in Iraq, sfiorati i 50 gradi

L'estate con temperature da record nel Paese mediorientale, cittadini esausti

“Un essere umano non può sopportare questo caldo“, dice un cittadino di Bagdad, commentando l’ondata di caldo che da tempo sta mettendo in ginocchio la popolazione irachena. Per le strade della capitale diffusori e idranti spruzzano acqua per cercare di portare refrigerio ai passanti e ai clienti dei negozi. Le temperature nell’estate irachena stanno sfiorando spesso i 50 gradi e i blackout sono sempre più frequenti. L’Iraq ha gravi problemi di fornitura elettriche: lo stato è in grado di garantire corrente solo 12 ore al giorno, per il resto della giornata i cittadini devono affidarsi a generatori privati. “La gente è depressa”, spiega un cittadino, Murtadha Tohme, impegnato a fare shopping nei negozi dotati di aria condizionata e dove vanno a ruba le piscine gonfiabili per i più piccoli. Per rinfrescarsi c’è chi si versa addosso direttamente dell’aqua da una bottiglia.