La rinomata meta turistica è devastata da giorni dai roghi

Un nuovo incendio a sud del Lago Tahoe, in California, ha causato ulteriori ordini di evacuazione nella zona, famosa e rinomata meta di turisti. Il Tamarack Fire, innescato da un fulmine lo scorso 4 luglio, aveva carbonizzato un’area di circa 74 chilometri quadrati. L’incendio stava minacciando Markleeville, una piccola cittadina vicino al confine tra California e Nevada. Ha distrutto almeno due strutture, secondo quanto comunicato dalle autorità. L’incendio ha anche causato la chiusura del Pacific Crest Trail (il famoso sentiero escursionistico) e la cancellazione di una gara estrema in bici attraverso la Sierra Nevada. Diverse comunità della zona sono state evacuate. Circa 500 vigili del fuoco ssono impiegati per combattere le fiamme. I meteorologi hanno previsto condizioni di incendio estremamente pericolose con possibili fulmini per le prossime ore sia in California sia nel sud dell’Oregon. Secondo il National Interagency Fire Center, nelle ultime settimane negli Stati Uniti ci sono stati circa 70 grandi incendi attivi che hanno bruciato quasi 4.297 chilometri quadrati.

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