(LaPresse) Un’altra notte di proteste davanti alla stazione della polizia di Brooklyn Center, in Minnesota, dopo la morte di Daunte Wright: il giovane afroamericano ucciso da Kim Potter, la poliziotta che, secondo quanto ricostruito, avrebbe scambiato la pistola d’ordinanza per un taser. In migliaia hanno protestato davanti alla recinzione della stazione improvvisando una fiaccolata e intonando canti in memoria di Daunte.