Myanmar, i monaci buddisti si uniscono alla protesta a Mandalay

Proseguono le manifestazioni contro il golpe militare

(LaPresse) Proseguono in Myanmar le manifestazioni contro il golpe militare dello scorso 1° febbraio, che ha spodestato il governo eletto l’8 novembre 2020 di Aung San Suu Kyi, che è stata arrestata. Molti monaci buddisti sono scesi nelle strade di Mandalay insieme agli attivisti, il giorno dopo che le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco, uccidendo almeno 18 persone, ed eseguendo arresti di massa. Alcuni manifestanti avevano in mano cartelli con la scritta “Non accettiamo il colpo di stato militare” o immagini della leader Aung San Suu Kyi.