Nella stazione sciistica nel marzo scorso si infettarono centinaia di europei
E’ diventata tristemente famosa per essere stata responsabile del contagio di centinaia di turisti in tutta Europa nel marzo scorso. Ora Iscghl, popolare località sciistica del Tirolo in Austria, cerca di ripartire, ma le piste sono ancora chiuse e i turisti latitano. A fine febbraio numerosi sciatori islandesi di ritorno dal villaggio resort risultano positivi ma la movida a Iscghl prosegue ancora per giorni. L’8 marzo, un barista tedesca del Kitzloch, uno dei bar più frequentati del paese, contrae il Covid ma il locale resta aperto ancora per giorni, diventando un focolaio nel quale poi si infetteranno turisti di tutta Europa, tornati poi nei paesi di origine. La fama negativa ha impattato duramente sull’economia locale. In febbraio il governo austriaco pensa di consentire la riapertura degli hotel.
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