Detenzione fino al 15 febbraio per il dissidente che ha assistito in video call alla decisione dei giudici

(LaPresse) Il Tribunale regionale di Mosca ha respinto il ricorso presentato dai legali di Alexei Navalny, l’oppositore di Putin arrestato lo scorso 17 gennaio al suo rientro da Berlino, per chiederne il rilascio. Secondo i giudici la detenzione preventiva è “legale” e, quindi, rimarrà in carcere fino al 15 febbraio. Navalny ha assistito alla sessione del tribunale in video call.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata