(LaPresse) Sono stati tratti in salvo 11 dei 22 minatori intrappolati in una miniera d’oro a Qixia nella provincia dello Shendong nel nord della Cina. Il salvataggio è avvenuto a 14 giorni di distanza dall’esplosione che il 10 gennaio scorso ha bloccato i minatori. Il primo salvato, individuato domenica, è stato trovato in “condizioni fisiche estremamente deboli”, ma non fa parte del gruppo dei 10 lavoratori che da giorni sono in contatto con i soccorritori che stanno cercando di raggiungerli. Gli altri sono stati riportati in superficie con delle ceste, con gli occhi protetti per proteggerli dopo tanti giorni al buio. Un lavoratore, invece, è morto per una ferita alla testa in seguito all’esplosione che ha depositato enormi quantità di macerie nel pozzo mentre la miniera era ancora in costruzione.