Video mostra truppe algerine che intonano una canzone antisemita

Prendi le armi. Uccidi e brucia gli ebrei”: è questa la canzone motivazionale dell’esercito algerino per stimolare le sue truppe. Come scrive il quotidiano marocchino Le360, nella sua edizione francese della domenica, “con il pretesto di difendere la causa palestinese, l’esercito algerino mostra uno strisciante antisemitismo”. In onda sul canale di informazione israeliano I24, un video, che risale al 2015, spiega perché il regime algerino nutra un risentimento profondamente radicato contro il Marocco, dopo l’annuncio della ripresa delle sue relazioni con Israele. Tant’è che le autorità del governo algerino hanno incaricato tutti gli imam e predicatori del Paese di denunciare la ripresa delle relazioni diplomatiche.
Le istruzioni agli imam algerini non citano i sionisti o gli israeliani, ma evocano solo gli ebrei. “Uccidi gli ebrei”, sottolinea la canzone intonata dalle truppe dell’esercito algerino.  Come sottolinea il giornalista di I24, “la semantica utilizzata è molto importante. Perché non si parla degli israeliani (‘al israiliyine’ in arabo) o dei sionisti (‘assahayina’), ma degli ebrei (al yahoud). La differenza è così importante che le parole non possono essere confuse. È dunque l’antisemitismo ciò di cui è nutrito l’esercito algerino”.