La cancelliera Angela Merkel chiede cessate il fuoco immediato
(LaPresse) L'Azerbaigian ha riferito che "intensi combattimenti" sono proseguiti nella notte, nella regione separatista del Nagorno Karabakh. Secondo il Ministero della Difesa azero, durante gli scontri notturni un convoglio misto di veicoli corazzati della parte armena, diretti da Madagiz ad Agdera, e una batteria di artiglieria, che forniva supporto antincendio, sono stati distrutti. Inoltre, secondo il Dipartimento della Difesa, al mattino unità dell'esercito azero hanno distrutto un carro armato e un veicolo armeno in direzione Fizuli-Jabrayil. Secondo il ministro degli Esteri armeno l'Azerbaigian si starebbe preparando a un attacco diretto contro l'Armenia. Il ministro ha poi respinto le accuse di Baku, secundo cui Yerevan avrebbe bombardato la regione azera di Dashkesan, e ha condannato i tentativi del Paese rivale di "destabilizzare la regione". Intanto la cancelliera tedesca Angela Merkel ha avuto colloqui telefonici con il primo ministro armeno Nikol Pashinyan e con il presidente azero Ilham Aliyev, nel corso dei quali ha sottolineato ai due leader la necessità di un un cessate il fuoco immediato nella regione del Nagorno Karabakh.