A scatenarli l'occupazione da parte di un gruppo di donne della Commissione per i Diritti Umani
(LaPresse) Scontri a Città del Messico tra la polizia e un gruppo di femministe. A scatenare le violenze è stata l’occupazione reiterata della sede della Commissione per i Diritti Umani da parte delle manifestanti. Una presa di posizione forte che ha rilanciato il conflitto sociale ma che ha soprattutto sottolineato la piaga della violenza di genere che attanaglia il Paese. Nelle ultime settimane sono state diverse infatti le manifestazioni femministe organizzate in Messico a seguito di numerosi femminicidi rimasti irrisolti. Tra quelli che hanno fatto più scalpore ci sono gli omicidi di Alondra Gallegos, uccisa nello stato di Coahuila, e quello di Jessica Gonzalez, massacrata nello stato di Michoacán.