La famiglia dell'afroamericano ferito e paralizzato ha partecipato alle protesta a Kenosha
(LaPresse) Migliaia di persone sono scese in strada in Wisconsin per protestare contro le violenze della polizia dopo il ferimento, avvenuto per mano di un’agente, dell’afroamericano Jacob Blake rimasto paralizzato dalla vita in giù. Alle proteste di Kenosha hanno partecipato anche i familiari del 29enne. "C’erano sette proiettili nella schiena di mio figlio, sono qui con le mie sorelle e i miei fratelli e sono furioso", ha dichiarato il padre del ragazzo che ha invitato i suoi concittadini a non perdere il controllo. "Cosa gli ha dato il diritto di pensare che mio figlio fosse un animale?", si è chiesto Jacob Blake Senior.