L'attivista sarebbe stato avvelenato: si è sentito male su un aereo mentre tornava a Mosca dalla Siberia

Alcuni sostenitori di Alexei Navalny si sono radunati all'esterno dell'ospedale di Omsk dove è stato ricoverato in gravi condizioni l'oppositore russo, vittima di un sospetto avvelenamento. Il 44enne si è sentito male mentre si trovava su un aereo, partito dalla città siberiana di Toms e diretto a Mosca. Secondo la sua portavoce potrebbe aver bevuto un tè contaminato da una sostanza tossica. Ora Navalny si trova in coma, nel reparto di terapia intensiva, attaccato a un ventilatore. L'anno scorso l'oppositore aveva già denunciato un tentativo di avvelenamento, mentre si trovava in prigione.

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