Bamako (Mali), 19 ago. (LaPresse/AP) – I soldati del Mali che hanno costretto il presidente Ibrahim Boubacar Keita a rassegnare le dimissioni con un colpo di Stato hanno promesso oggi di organizzare nuove elezioni dopo la loro presa di potere, condannata dalla comunità internazionale.

In una dichiarazione trasmessa durante la notte dall'emittente statale Ortm, i soldati ribelli dietro il colpo di Stato militare di martedì si sono identificati come il Comitato Nazionale per la Salvezza del Popolo guidato dal Colonnello Ismael Wague.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata