Voto in Bielorussia, seconda notte di proteste e scontri

La polizia ha represso duramente le manifestazioni: un morto e migliaia di fermi

Seconda notte di proteste in Bielorussia contro il risultato delle elezioni che ha visto riconfermato, con oltre l'80% dei voti, il presidente Lukashenko, al potere dal 1994. La polizia ha di nuovo represso duramente le manifestazioni, ci sarebbe un morto. Oltre 3mila le persone arrestate. Intanto la principale candidata dell'opposizione, Svetlana Tikhanovskaya, che denuncia brogli e indimidazioni, ha lasciato il Paese e si è rifugiata in Lituania.