Papa: “Preoccupato per l’acuirsi delle tensioni in Caucaso”

Così Francesco nel corso dell'Angelus domenicale: "Auspico una soluzione pacifica duratura"

(LaPresse) Papa Francesco rinnova l'appello per il cessate il fuoco "globale e immediato", che, ripete al termine dell'Angelus della domenica, "permetta la pace: la pace e la sicurezza indispensabili". La preoccupazione è soprattutto per il Caucaso, zona che ha visitato in due viaggi differenti, in Armenia dal 24 al 26 giugno 2016 e in Georgia e Azerbaigian dal 30 settembre al 2 ottobre dello stesso anno. Già allora le tensioni tra Erevan e Baku per la regione del Nagorno Karabakh erano tornate a farsi sentire e ieri come oggi Francesco segue con apprensione il riacuirsi delle ostilità armate: "Auspico che, con l'impegno della comunità internazionale, si possa giungere ad una soluzione pacifica e duratura, per il bene di quelle amate regioni", afferma.