Così il presidente iraniano che cita un nuovo studio sulla diffusione dell'epidemia nel Paese
(LaPresse) Il presidente iraniano, Hassan Rohani, ha stimato che 25 milioni di iraniani abbiano contratto il coronavirus dall'inizio dell'epidemia nel Paese, esortando i cittadini a prendere sul serio la pandemia. Rohani ha citato un nuovo studio del ministero della Sanità. "Dobbiamo stimare che 30-35 milioni di persone saranno esposte al virus, una cifra molto importante", ha sottolineato il presidente iraniano. L'Iran è stato finora il peggior focolaio in Medio Oriente, con oltre 270mila contagi confermati e almeno 13.979 morti.