Continua la guerra ai simboli dell'odio negli Stati Uniti
(LaPresse) Mentre negli Stati Uniti continuano le proteste contro il razzismo sistemico, sono sempre di più le città che hanno deciso di rimuovere le statue di generali e leader confederati considerati simboli dell’odio. A Richmond, in Virginia, nelle ultime ore è stata rimossa la gigantesca statua di Thomas Jonathan Jackson, generale confederato soprannominato Stonewall (Muro di pietra ndr).