Morte Floyd, Virginia: abbattute le statue di 4 confederati e del presidente Davis

Proseguono gli attacchi ai monumenti di personaggi considerati razzisti

Proseguono in tutti gli Stati Uniti – ma anche in diverse altre parti del mondo – gli attacchi dei manifestanti che protestano per la morte di Roger Floyd verso i monumenti di personaggi della storia ritenuti razzisti, schiavisti o responsabili di atrocità commesse contro gli afroamericani. A Portsmouth, in Virginia, i manifestanti hanno decapitato le statue di quattro confederati e hanno abbattuto una delle statue dopo che il Consiglio comunale ha deciso di spostare il monumento. A Richmond, sempre in Virginia, è stata abbattuta la statua di Jefferson Davis, il primo e unico presidente degli Stati Confederati d'America, prima dello scoppio della Guerra di secessione. La rabbia dei dimostranti si è riversata anche contro due monumenti di un altro personaggio simbolo dell'America, Cristoforo Colombo: una sua statua è stata decapitata a Boston, l'altra è stata gettata in un lago a Richmond.