Ginevra (Svizzera), 29 apr. (LaPresse/AP) – Nel secondo trimestre potrebbe andare perduto l'equivalente di 305 milioni di posti di lavoro a tempo pieno. La stima è dell'Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo), secondo cui l'espansione delle misure di lockdown ha causato l'aumento rispetto alla precedente stima (195 milioni di posti di lavoro a tempo pieno – basati su una settimana lavorativa media di 48 ore – nell'attuale trimestre). L'agenzia ha stimato quante ore lavorative potrebbero andare perse e ha calcolato il corrispondente numero di lavori a tempo pieno. L'organizzazione prevede inoltre che 1,6 miliardi di lavoratori nell'economia informale, che include il lavoro senza contratti adeguati o il controllo da parte di normative e tasse governative, "corrano il pericolo immediato di veder distrutto il proprio sostentamento". Si tratta di quasi la metà della forza lavoro globale di 3,3 miliardi di persone.

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