Marcia indietro del premier Boris Johnson
Marcia indietro del Regno Unito nella lotta al coronavirus. ll premier Boris Johnson, che nei giorni scorsi sembrava sicuro di poter evitare la chiusura delle attività commerciali, chiede a tutti di stare a casa, soprattutto ai giovani, per "proteggere il servizio sanitario nazionale e salvare delle vite". Pub e bar non dovranno aprire questo weekend, nella speranza che i 3mila positivi e gli oltre 180 morti nel Regno Unito non debbano crescere sulla stessa curva di quelli italiani. L'esecutivo di Londra si dice pronto a pagare l'80% degli stipendi dei lavoratori britannici, fino a 2.500 sterline a persona.