Le misure sono le più severe fino ad oggi varate negli USA
Il coronavirus rischia di travolgere il sistema sanitario dello più popoloso stato americano, così il Governatore Gavin Newsom ha motivato l'ordine di lockdown emanato su tutto il territorio della California. Oltre 40 milioni di abitanti sono stati chiamati a chiudersi in casa, salvo che per comprovate esigenze di lavoro o situazioni di necessità. L'ordine è il più severo fino ad oggi preso negli Stati Uniti, una decisione presa al termine di una settimana che ha segnato un'impennata dei contagi. In conferenza stampa il Governatore ha utilizzato toni decisi “Vi garantisco che l'isolamento della popolazione non era tra le mie sclte preferite, e sono certo che non lo è per voi. Ma vi garantisco che è una misura assolutamente necessaria”. Le misure varate dalla California in ogni caso consentono l'attività sportiva all'aperto mantenendo una distanza di sicurezza, passegiate con il proprio cane, ai ristoranti è permesso consegnare pasti a domicilio. L'annuncio è arrivato dopo la pubblicazione di una comunicazione inviata da Newsom al Presidente Donald Trump nella quale il governatore indicava l'allarmante tasso di diffusione del contagio insieme al comprovato timore che in tempi brevi il Covid-19 avrebbe potuto infettare oltre la metà della popolazione dello Stato. A fare rispettare le misure di emergenza oltre alla polizia verrà impiegata la Guardia Nazionale, 500 riservisti sono stati chiamati nelle ultime ore. Fino ad oggi i dati parlano di oltre mille casi positivi ed almeno 18 decessi. Le autorità californiane sia a San Francisco che a Los Angeles sono state chiamate ad allestire spazi ospedalieri straordinari e per fare fronte ad un incremento dei malati Newsom ha chiesto alla Casa Bianca di fare attraccare la nave ospedale Mercy, che conta 1000 posti letto, nel porto di Los Angeles. Le misure di lockdown per ora e volutamente non prevedono una data di termine.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata