Secondo le autorità turche una persona è morta e altre cinque sono rimaste ferite dai colpi sparati dagli agenti di frontiera di Atene
Alta tensione al confine tra Grecia e Turchia dove sono ammassati decine di migliaia di migranti. Secondo le autorità turche una persona è morta e altre cinque sono rimaste ferite da spari di gas lacrimogeni e proiettili da parte delle guardie di frontiera di Atene. Il governo greco però nega e parla di falsa notizia creata contro la Grecia. "Le frontiere esterne dell'Unione Europea non sono aperte e non devono essere aperte", ha quindi dichiarato la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson parlando di "situazione molto preoccupante". "Abbiamo molte persone che sono state spinte alla frontiera greca da false promesse e manipolazioni e ora sono intrappolate", ha aggiunto.