Jeremy Corbyn si è detto pronto ad andare alle urne visto che l'Europa ha garantito il rinvio della Brexit fino al 31 gennaio
(LaPresse) La Gran Bretagna verso il voto anticipato. La svolta dall'opposizione laburista che ha dato l'ok alla convocazione di elezioni dopo la bocciatura, lunedì 28 ottobre, della mozione di scioglimento dei Comuni presentata per la terza volta dal premier Boris Johnson. Jeremy Corbyn si è detto pronto ad andare alle urne visto che l'Europa ha garantito il rinvio della Brexit fino al 31 gennaio. "Il nostro appoggio – ha spiegato il leader del Labour – dipende dal fatto che il No Deal, il divorzio senza accorto, sia ormai escluso". Il voto potrebbe essere fissato tra il 9 e il 12 dicembre.