Omarosa Manigault Newman, già responsabile delle relazioni pubbliche, ha registrato (e diffuso) un colloquio avvenuto nella "situation room" della Casa Bianca
Una ex consigliera della Casa Bianca, autrice di un libro in uscita sulla sua esperienza sotto la presidenza di Donald Trump, ha diffuso domenica una registrazione del suo licenziamento da parte del capo dello staff. "Questa è la Casa Bianca in cui tutti mentono", ha affermato l'ex consigliera, Omarosa Manigault Newman, responsabile dell'Ufficio delle relazioni pubbliche fino allo scorso gennaio. La registrazione del suo colloquio con John Kelly nella situation room della Casa Bianca costituisce una violazione dei protocolli di sicurezza, così come quella delle sue conversazioni con Donald Trump.
Ecco la trascrizione del dialogo registrato:
Kelly: "We're gonna talk to you about leaving the White House. It's come to my attention over the last few months that there's been some pretty, in my opinion, significant integrity issues …" ("Dobbiamo parlare con te del fatto che dovrai lasciare la Casa Bianca. E' giunto alla mia attenzione che, negli ultimi mesi, ci sono state alcune questioni (a mio parere significative) di correttezza")
Kelly: "I think it's important to understand that if we make this a friendly departure we can all be, you know you can look at your time here in the White House as a year of service to the nation. And then you can go on without any type of difficulty in the future relative to you reputation". ("Credo sia importante capire che se questo sarà un addio amichevole, tu potrai considerare questo tuo tempo alla Casa Bianca come un anno di servizio al Paese. E potrai andare avanti senza alcun tipo di difficoltà futura sulla tua reputtazione".)
Manigault Newman: "Can I ask you a couple questions? Does the president, is the president aware of what's going on?" ("Posso chiederle un paio di domande? Il presidente è a conoscenza di quanto sta succedendo?")
Kelly: "Don't do, let's not go down the road. This is a non-negotiable discussion." ("Non farlo. Non andare avanti così. Questa non è una discussione in cui si possa negoziare").
Manigault Newman: "I don't want to negotiate. I just I've never talked, had a chance to talk to you General Kelly so if this is my departure I'd like to have at least an opportunity to understand …". ("Non voglio negoziare. Non abbiamo mai parlato. Non ho mai avuto la possibilità di parlare con lei, generale Kelly. Così, se questo è il mio addio, vorrei almeno avere almeno un'opportunità di capire…").
Kelly: "We can, we can talk another time. This has to do with some pretty serious — integrity violations. So I'll let it go at that. So the staff and everyone on the staff works for me not the president." ("Potremo parlarne un'altra volta. Questa storia ha a che fare con alcune violazioni piuttosto serie della correttezza. Lasciamo perdere…Comunque, lo staff e chiunque nello staff lavora per me, non per il Presidente").
La situation room, la stanza per la gestione delle crisi situata nel seminterrato della presidenza degli Stati Uniti, è ultra-sicura e i dispositivi elettronici sono proibiti. "Mi hanno portato nella stanza, hanno chiuso le porte, mi hanno detto che non potevo andarmene e hanno iniziato a minacciarmi e a spaventarmi", ha raccontato Omarosa Manigault Newman in un'intervista al canale televisivo Nbc che ha pubblicato la registrazione. "Mi sono protetta perché alla Casa Bianca tutti mentono, il presidente mente al popolo americano, (la portavoce) Sarah Sanders di fronte al paese mente ogni giorno", ha spiegato.
Da parte della Casa Bianca è arrivata una reazione dura e sprezzante. Omarosa è stata definita una "ex dipendente insoddisfatta" e la portavoce del presidente, Sarah Sanders, ha dichiarato che "l'idea che un membro del personale possa portare un dispositivo di registrazione nella situation room dimostra un flagrante disinteresse per la nostra sicurezza nazionale", aggiungendo che "vantarsi alla televisione nazionale dimostra la mancanza di carattere e integrità".
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