La Commissione europea rivede al ribasso le stime sul Prodotto interno lordo dell'Italia. Per quest'anno passano al +1.3 per cento, dall'1,5 previsto a maggio e nel 2019 all'1,1 per cento dall'1,2 di due mesi fa. A pesare negativamente, sottolinea Bruxelles, è una "riaccesa incertezza di politiche a livello globale", ma anche il "riemergere di timori o incertezze sulle politiche economiche a livello interno". L'Italia ultima in Europa per la crescita: nel 2018 è la più bassa dei 28 assieme a quella del Regno Unito, nel 2019 chiudiamo da soli la classifica.