Anche il Pontefice si schiera contro la politica tolleranza zero del presidente americano

In un'intervista esclusiva con Reuters, Papa Francesco critica l'amministrazione Trump per la decisione di separare le famiglie di migranti al confine col Messico e spiega che il populismo non è la risposta ai problemi globali dell'immigrazione.

Il Papa ha detto che condivide le dichiarazioni di vescovi cattolici statunitensi che hanno definito la separazione dei bambini dai loro genitori "contraria ai nostri valori" e "immorale". "Non è facile, ma i populismi non sono la soluzione", ha detto Francesco durante l'intervista realizzata domenica scorsa, la prima da circa un anno. "Io mi schiero con l'Episcopato", ha detto il Papa.

Francesco aggiunge che i populisti "stanno creando una psicosi" sulla questione dell'immigrazione, e che società che invecchiano, come quella europea, rischiano invece "un inverno demografico grande", e hanno dunque bisogno degli immigrati. Senza immigrazione, ha aggiunto, l'Europa "diverrà vuota".

Sulla vicenda dell'Aquarius, la nave gestita da due associazioni umanitarie costretta a sbarcare in Spagna i 629 migranti che aveva raccolto in mare perché il governo italiano ha negato l'accesso ai porti, il Pontefice he detto: "Credo che non si debba respingere la gente che arriva, si devono ricevere, aiutare e sistemare, accompagnare e poi vedere dove metterli, ma in tutta l'Europa".

La politica a tolleranza zero del presidente, soprattutto dopo la diffusione dell'audio straziante in cui sono stati registrati i pianti disperati dei bimbi separati dalle loro famiglie, è stata criticata fortemente dall'Onu e dalla comunità internazionale, nonché dalla stessa first lady Melania che ha lanciato un appello per una riforma bipartisan. Ma Trump tira dritto per la sua strada.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata