Mosca risponde a Theresa May: “Non si minaccia una potenza nucleare”
Intrigo internazionale tra Londra e Mosca: dopo l'avvelenamento dell’ex spia russa Sergey Skripal e della figlia Yulia, la premier Theresa May chiede chiarimenti al Cremlino sulla vicenda e annuncia la riapertura di 14 dossier su morti ritenute in passato "non sospette". Putin risponde: "Non si minaccia una potenza nucleare". Sulla vicenda interviene anche Donald Trump: "Mosca fornisca risposte non ambigue sull'arma chimica, prodotta in Russia, usata nel Regno Unito", riferendosi al gas nervino utilizzato contro Skripal. Intanto è stato trovato morto nella sua casa a Londra l'esule russo Nikolai Glushkov, da anni rifugiato politico nel Regno Unito