E' arrivata una dura condanna da parte delle Nazioni Unite per le parole pronunciate dal presidente americano Donald Trump sui migranti provenienti da Haiti, El Salvador e Africa. "Perché gli Stati Uniti dovrebbero accogliere gente che arriva da questi cessi di Paesi?", aveva detto il tycoon. "Sono commenti scioccanti e vergognosi. Non ci sono altre parole da usare se non 'razzista" ha dichiarato il portavoce dell'ufficio per i dirirtti umani delle Nazioni Unite. Trump si è difeso dicendo di non aver usato un linguaggio così, ma di essere, sì, stato duro. Imbarazzo del segretario di stato americano Rex Tillerson, che nei giorni scorsi aveva difeso i 'valori' degli Stati Uniti e tenuto un discorso sul 'rispetto' e 'diversità'