Catalogna, Puigdemont: “Due mesi di dialogo”

(LaPresse) Resta alta la tensione tra Madrid e Barcellona dopo la scadenza dell'ultimatum alla Catalogna, chiamata a rispondere alla domanda se abbia o meno proclamato l'indipendenza dopo le votazioni del primo ottobre scorso. Puigdemont ha chiesto due mesi per trattare, ma il governo centrale ha gelato il leader secessionista avvertendo: "Non può esserci dialogo fuori dalla legge. Barcellona ha tempo fino a giovedì per fare chiarezza". In caso di mancata risposta, scatterebbe l'articolo 155 della Costituzione che, di fatto, sospenderebbe il governo catalano.