La National Rifle Association (Nra), cioè la principale lobby delle armi negli Stati Uniti, propone di irrigidire le regole relative ai dispositivi che permettono ai fucili semi-automatici di funzionare come armi automatiche vere e proprie, alla luce della sparatoria di Las Vegas. La Nra, inoltre, propone agli enti regolatori di determinare se i cosiddetti dispositivi bump-stock, come quello che aveva il killer della strage, rispettino la legge federale.
La Casa Bianca accoglie gli sforzi di democratici e repubblicani per affrontare la questione dell'uso degli accessori di potenziamento. "Sappiamo che membri di entrambi i partiti e diverse organizzazioni stanno pianificando di studiare i bump stocks e altri dispositivi", ha detto la portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders.
LA FIDANZATA DI PADDOCK: NON SAPEVO NULLA. Nel frattempo è stata interrogata dall'Fbi la fidanzata di Stephen Paddock, l'uomo che ha ucciso 59 persone e ferito oltre 500. La donna ha dichiarato di non essere stata a conoscenza delle intenzioni del killer: "Non avevo idea del suo piano".
"Conoscevo Stephen – continua Marilou Danley, in una nota letta dal suo avvocato – come un uomo calmo, gentile, premuroso. Lo amavo e speravo in un futuro insieme. Sono addolorata per i morti e i feriti, sono madre e nonna: il mio cuore si è spezzato per tutti quelli che hanno perso un caro".