La richiesta arriva dopo le accuse all'ex presidente di aver fatto intercettare i telefoni alla Trump Tower

 La Casa Bianca ha chiesto al Congresso di valutare se l'amministrazione Obama abbia commesso abusi durante la campagna elettorale del 2016, nell'ambito delle indagini su influenze della Russia nelle elezioni presidenziali. La richiesta arriva un giorno dopo che il presidente Donald Trump, senza fornire prove, ha accusato su Twitter l'ex inquilino della Casa Bianca, Barack Obama di aver fatto intercettare i telefoni alla Trump Tower a New York. Il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, ha dichiarato che Trump e i funzionari dell'amministrazione non commenteranno la questione sino a quando il Congresso non avrà concluso le indagini. Così, il presidente non darà probabilmente spiegazioni sui tweet di ieri contro Obama. "Notizie riguardanti indagini potenzialmente politicamente motivate appena prima delle elezioni del 2016 sono molto preoccupanti", ha dichiarato Spicer.

CLAPPER: TRUMP NON INTERCETTATO  "Non c'è stata attività di intercettazione" nei confronti del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, quando questi era candidato, presidente eletto o presidente. Lo ha dichiarato l'ex direttore del National Intelligence degli Stati Uniti, James Clapper. Lo ha dichiarato a 'Meet The Press' di Nbc. Quando gli è stato chiesto se potesse confermare o smentire che esistesse un ordine per la sorveglianza Fisa (Foreign Intelligence Surveillance Court Act) in questo senso, Clapper ha affermato: "Posso smentirlo".

LE ACCUSE "Terribile! Ho appena scoperto che Obama fece controllare i telefoni della Trump Tower appena prima della vittoria. Trovato nulla. Questo è maccartismo!", ha scritto ieri Trump su Twitter, facendo riferimento agli anni Cinquanta del secolo scorso, quando il senatore J.R. McCarthy diresse una commissione per la repressione delle attività antiamericane, in un generale clima di sospetto verso chi era ritenuto 'in odore' di simpatie comuniste. Trump ha aggiunto: "E' legale per un presidente in carica controllare una corsa per la presidenza prima di un voto?". Ancora: "Scommetto che un buon avvocato potrebbe fare una grande causa per il fatto che il presidente Obama controllasse i miei telefoni a ottobre". Infine: "Quanto in basso è sceso il presidente Obama nel controllare i miei telefoni durante il sacro processo elettorale. Questo è Nixon/Watergate. Cattivo (o malato) ragazzo?".

LA RISPOSTA DI OBAMA "Né il presidente Obama, né alcun ufficiale della Casa Bianca, ha mai ordinato sorveglianza su alcun cittadino degli Stati Uniti. Ogni affermazione di altro tipo è semplicemente falsa", ha fatto sapere il portavoce Kevin Lewis spiegando che "una regola cardine dell'amministrazione Obama era che nessun ufficiale della Casa Bianca interferisse mai con alcuna indagine indipendente guidata dal dipartimento della Giustizia"

 

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