Il presidente assicura: "I lavori inizieranno a mesi"
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha siglato un ordine esecutivo per destinare fondi federali alla costruzione di un muro alla frontiera con il Messico, durante una cerimonia celebrata nel Dipartimento di sicurezza nazionale.
Il presidente ha annunciato che i lavori inizieranno 'a mesi' e che la sua pianificazione avverrà nell'immediato. "Non appena possibile, non appena si può fare fisicamente", ha dichiarato Trump in un'intervista all'emittente Abc, la prima da quando è presidente. "Direi a mesi – ha risposto ala domanda su quando avverrà la costruzione del muro – E di certo la pianificazione inizierà immediatamente".
Nell'intervista Trump ha confermato che alla fine sarà il Messico a pagare la fattura "in qualche modo, come ho sempre detto". Anzi, secondo il presidente, il Messico pagherà "il 100 percento".
Trump ha poi spiegato che i dollari dei contribuenti statunitensi saranno utilizzati per avviare la costruzione, per poi ottenere il rimborso dal Messico in seguito. "Saremo rimborsati in un secondo momento dal Messico per qualsiasi operazione che faremo", ha spiegato. "Sto solo dicendo che ci sarà un pagamento. Sarà una forma complessa. Quello che sto facendo è un bene per gli Stati Uniti. E lo sarà anche per il Messico. Vogliamo avere un Messico molto stabile, molto solido", ha risposto nell'intervista.
Sul tema è intervenuto anche il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, spiegando che "la costruzione del muro è molto più che una promessa elettorale. E' un primo passo per garantire la sicurezza della nostra frontiera permeabile". "In questo modo – ha aggiunto – argineremo il flusso di droga, criminalità, l'immigrazione illegale negli Stati Uniti".
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata