Migranti, scontri e incendio in campo su isola greca Samos

Tensioni tra profughi di nazionalità diverse

Scontri nella notte tra migranti di diversa nazionalità nel campo profughi sull'isola greca di Samos, nel mar Egeo, hanno provocato 15 feriti e decine di arresti. Lo riportano i media locali, secondo cui le tensioni sono nate intorno alle 20.30 quando circa 150 migranti di nazionalità afghana, pachistana e marocchina hanno cominciato a scontrarsi tra loro, provocando un grande incendio nel campo di Samos. L'intervento di un plotone di poliziotti in tenuta antisommossa e vigili del fuoco ha riportato la situazione alla calma. I media locali hanno anche riferito che alcuni dei migranti erano armati di barre di metallo e coltelli e un gruppo di loro ha lanciato pietre contro i pompieri e i giornalisti presenti, anche se nessuno di loro è rimasto ferito. Ormai episodi di questo tipo di scontri e tensioni sono sempre più frequenti nei campi profughi della Grecia soprattutto.